Tutte le frasi di Guido Sperandio
“Cenerentola faceva la colf senza bollini, ma poi ha trovato un industriale della calzatura.”
- Dal libro: Il mio segreto
- Dal libro: Il mio segreto
- Dal libro: Il mio segreto
- Dal libro: Il mio segreto
“La sera a casa mi pulivo i denti e rimuginavo sulle mie disgrazie. Il cuore a pezzi, mi capitò sott'occhio una piccola mosca minuta. La piccola mosca minuta, smesso di ronzare, si era posata sull'orlo del lavandino. Un paio di volte era stata lì per scivolare, giù, nell'acqua che scorreva. Col rischio di esserne travolta. Ma rapida, ogni volta,...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il mio segreto
“Ero l’ultimo discendente della stirpe. E la mia vita aveva avuto inizio quando ancora non si parlava di carrozzerie ma di carrozze, e le costruzioni più simili alle towers (ai grattacieli) erano torri ma con i merli. Era il lontano 1794 Anno di Grazia del Signore, quando venni al mondo, la vigilia di un Natale freddo da far rabbrividire pure gli...” (continua)(continua a leggere)
“Sul grande fiume, Paco pensò, la vita era molto differente. La città invece continuava a non piacergli. C’erano momenti in cui lo interessava, è vero, ma nel complesso era sporca, difficile e confusa. Con delle regole e dei modi che lui non capiva.
In città, la gente viveva tra grandi scritte sui muri, e parlava… parlava. Viveva stordita da un...” (continua)(continua a leggere)
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