Tutte le frasi di Pietro Ellero
“Lo stato è indubbiamente un patrimonio degli uomini d'affari.”
“Non bisogna affannarsi per la così detta causa della giustizia o del bene.”
“Giacché chi è infamato una volta, non aspetti più perdono.”
“Le lettere e le arti, pur che rappresentino le cose reali cui c'intendiamo, trastulli permessi.”
- Dal libro: Aforismi morali
“Chiunque abbia praticato ciò, che di suo dovere, è già irreprensibile, né più gli si domanda: ma, se per le generosissime qualità del suo animo estollesi sino alla virtù, egli diviene per giunta laudabile ed ammirando.”
“La gloria e la grandezza, chimere.”
“Niun servigio, che non sia retribuito.”
“Ognuno pensi a sé, e non si curi d'altro.”
“Gli altri, che osano competere col così detto ingegno e colla così detta virtù, gabbamondi.”
“E, quanto alle cose disputabili, fa le veci delle convinzioni individuali l'opinione pubblica.”
- Dal libro: Aforismi morali
- Dal libro: Aforismi morali
“L'uomo, per quanto favorito nelle sue voglie, desidera sempre alcun che di più; e così dal buono sale sale col pensiero al migliore e da questi all'ottimo, cui tuttavia non può cogliere, per quanto ve lo attragga e solleciti: ed eziandio tale insaziabilità de' suoi desiderii prova, qualmente un ideal bene egli abbia ognora innanzi agli occhi...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Aforismi morali
“Nella regolarità abituale della condotta e quindi nella costante moderazione degli appetiti e delle voglie avendosi la miglior guarentigia di una vita lunga, sana e lieta, sovviene a tal uopo il precetto della temperanza, intesa ancor questa in latissimo senso.”
“Il sacrificio di sé, affatto un atto di pazzia.”
“Pur di far danari niun'arte, che stia in riga col codice penale, è riprovevole.”
“E chiunque cade nel malanno, non rimproveri altri, che se medesimo.”
“I così detti istituti pii, quanto meglio sopprimergli e incamerargli!”
“Pratici e tecnici vogliono esser gli studi, e non teorici e classici.”
“Le mostre universali de' prodotti e delle merci, ecco le vere olimpiadi e i degni areopaghi del tempo.”
- Dal libro: Aforismi morali
“Patria è dove si soggiorna e si lucra commodamente.”
“Teste sventate tutti costoro, che parlano in sul serio di libertà e di popolo, e di altre pari fandonie.”
“Le scienze, che non sieno fisiche e matematiche, ciarle pei gonzi.”
“Le religioni, mere imposture.”
“La plebe, che intende esser contata per qualche cosa, canaglia.”
- Dal libro: Aforismi morali
“E. se uno muore allo spedale, segno, che lo meritava.”
- Dal libro: Aforismi morali
“Qualunque scopo prefiggasi l'uomo nelle sue azioni, previa la dirittura delle medesime, egli dee restarvi fermo, sia per poternelo definitivamente conseguire, sia per cattivarsi l'altrui fiducia e sia per menomare con l'incostanza la sua stessa serietà.”
“Sempre che tengasi a mente, le invenzioni de' poeti e de' gli artefici essere puri vaneggiamenti, quanto le fisime degl'ideologi.”
- Dal libro: Aforismi morali
“Del resto non importa tanto essere onesti, quanto onorati.”
“Considerare, per esempio, fonti di felicità le così dette gioje pure, fole da romanzi.”
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