In archivio 732 aneddoti
“Giovanna d'Arco, contadina analfabeta, guidò vittoriosamente le armate francesi contro quelle inglesi, contribuendo alla riunificazione della Francia. Fu processata per eresia dagli inglesi e bruciata vita come strega ed eretica. L'accusa in 12 capitoli che la definiva idolatra, invocatrice di diavoli, blasfema, eretica, scismatica, era condotta...” (continua)(continua a leggere)
Alcuni anni fa, l'IRS, il fisco americano, ricevette una lettera anonima da un contribuente recalcitrante del Midwest: "Non sono stato in grado di dormire fin da quando ho denunciato il falso nella mia dichiarazione dei redditi dello scorso anno. In allegato troverete 500 dollari. Se dovessi vedere che continuo a non dormire, vi manderò il resto... (continua)(continua a leggere)
“Quando nel 1925 Prajadhipok divenne re del Siam (oggi Thailandia) era ossessionato dalla paura di poter essere un giorno obbligato ad abdicare o di essere deposto, eventualità che lo avrebbe lasciato senza più alcun reddito. Al fine di calmare questa sua inquietudine, Prajadhipok stipulò diverse assicurazioni contro la disoccupazione presso...” (continua)(continua a leggere)
Quando il celebre medico e chimico olandese Herman Boerhaave morì nel 1738, si trovò sulla sua scrivania un libro sigillato che aveva per titolo "L’unico e più profondo segreto dell’arte medica". Il libro, sempre sigillato, fu venduto all’asta per il prezzo di 20.000 dollari d’oro. Quando il nuovo proprietario spezzò il sigillo, realizzò, con... (continua)(continua a leggere)
“Un compositore di musica d'avanguardia, Georges Antheil, si trovava spesso ad esibirsi davanti a un uditorio ostile. Prese così l'abitudine di portare un revolver nascosto sotto l'ascella ogni volta che dava un concerto. Il suo concerto d'apertura a Budapest, nel 1923, fu così poco gradito ai presenti che una sommossa scoppiò nella sala. La sera...” (continua)(continua a leggere)
“Rembrandt, uno dei più grandi pittori che siano mai esistiti, fece bancarotta all'età di cinquant'anni. A dispetto del fatto che era il pittore più popolare e meglio pagato di Amsterdam e che aveva sposato una ricca ereditiera, le sue spese stravaganti lo fecero dichiarare ufficialmente fallito il 25 luglio 1656. Tutte le sue proprietà furono...” (continua)(continua a leggere)
“Luigi XIII non era solito uccidere i suoi nemici, ma bensì invitarli a pranzi che duravano giorni e giorni interi, obbligandoli a seguirlo nelle sue pantagrueliche mangiate. Con questo metodo ne spediva un paio alla settimana al Creatore. Quest’arma però si rivolse anche contro di lui. Egli stesso infatti morì ancora giovane ad appena 41 anni...” (continua)(continua a leggere)
“Lo scrittore e filosofo greco Plutarco, parlando di Lucio Licinio Lucullo (I° sec. a.C.), racconta che questi, dopo aver vinto Mitridate, re del Ponto, tornò a Roma carico di trofei, di gloria e di ricchezza, e cedette il comando della guerra in Oriente a Pompeo e si ritirò a vita privata. Grazie all’ingente bottino di cui si era impadronito,...” (continua)(continua a leggere)
“Aristide, politico e generale ateniese, venne condannato ingiustamente all'esilio nonostante fosse soprannominato 'il giusto'. Un giorno vide uno che scriveva su un coccio il suo nome, chiedendone quindi l'esilio. Incuriosito, gli chiese perché lo facesse e perché lo ritenesse meritevole di una pena così grave. E questo gli rispose che non...” (continua)(continua a leggere)
“Hazrat Ali (che Allah l'abbia in gloria), quarto Califfo dell'Islam, era una persona molto saggia. Si dice che due galantuomini stessero viaggiando assieme. Portavano il loro pranzo con loro. Uno di loro aveva sette pagnotte e l'altro ne aveva tre. Dopo un certo tempo venne loro fame e si sedettero a mangiare. Passò un altro uomo. Era troppo...” (continua)(continua a leggere)
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