In archivio 732 aneddoti
“Una persona civile sa quando deve tacere. Nel corso degli anni, capi di stato e di governo si sono convinti che il loro paese, e loro stessi, perderebbero di prestigio se non facessero noiosi discorsi ad ogni occasione. Alle Nazioni Unite, ne consegue che tutti fanno gran dichiarazioni in favore della pace, della giustizia e del progresso. Nel...” (continua)(continua a leggere)
“Alfonso I d'Aragona aveva un tempo al suo servizio un domestico che gli confidò di aver fatto un sogno, nel quale il re in persona gli donava armi, cavalli e abiti. Alfonso, che era un uomo generoso e signorile, decise che sarebbe stato grazioso realizzare il sogno del suo servitore e prontamente gli fece regalo delle cose che questi diceva di...” (continua)(continua a leggere)
“Il banchiere americano J.P. Morgan Sr disse una volta a un gioielliere di sua conoscenza che desiderava acquistare una spilla da cravatta con una perla. Alcune settimane più tardi, il gioielliere venne in possesso di una perla magnifica, la fece montare convenientemente e la mandò a Morgan con un conto di 5.000 dollari. Il giorno seguente, si...” (continua)(continua a leggere)
“In previsione di dover cambiare casa e quindi il percorso per andare e tornare dal lavoro, la famiglia di N. Wiener, uno dei padri della cibernetica, preoccupata per la sua estrema distrazione lo prepara facendogli provare più volte il percorso dalla nuova fermata dell'autobus. Ma, com'era prevedibile, il primo giorno Wiener scende alla solita...” (continua)(continua a leggere)
“Nel sistema di numerazione romana C corrispondeva a 100, D a 500, M a 1000. Col crescere dei debiti e dei crediti fu introdotta una cornice aperta verso il basso che tracciata intorno a un numero ne moltiplicava il valore per 100.000. Livia lasciò |D|, quindi 50.000.000, di sesterzi a Galba ma suo figlio, l'imperatore Tiberio, erede dei...” (continua)(continua a leggere)
“Gerolamo Cardano (1501-1576), matematico, medico, filosofo e astrologo, è noto per aver fornito la formula risolutiva delle equazioni di terzo grado e la sospensione cardanica per rendere la bussola insensibile ai movimenti della nave. Era convinto di essere un grande astrologo. Tra le bufale più colossali si ricorda l'oroscopo al giovane...” (continua)(continua a leggere)
A Urbano V, malato ad Avignone, i perugini mandarono tre ambasciatori. Il Pontefice li pregò di essere brevi. Ma uno di loro, che aveva imparato a memoria un lungo discorso, volle pronunciarlo tutto. Quando ebbe finito, Urbano chiese agli altri due che cosa volessero ancora: "Beatissimo Padre, rispose uno dei due, abbiamo avuto mandato dai... (continua)(continua a leggere)
“Entrato nella Casa dei Concerti, a Stoccolma, dove gli sarebbe stato consegnato il Premio Nobel, Luigi Pirandello non riusciva, tra le tante sale, a trovare quella dei ricevimenti. A un tratto vide uscire da un corridoio un signore in uniforme. ‘Saprebbe indicarmi la sala dei ricevimenti?’, domandò allo sconosciuto. ‘Certamente,’ fece l'altro...” (continua)(continua a leggere)
“Al Théatre Français, durante una prima, Alexandre Dumas padre era seduto accanto all'autore, Alexandre Soumet. A un tratto egli scorge uno spettatore addormentato, e lo indica a Soumet: 'Guarda un po' gli effetti del tuo lavoro!' Il giorno dopo, viene rappresentata una commedia di Dumas. L'autore è in teatro. Ed ecco che Soumet gli si avvicina e...” (continua)(continua a leggere)
Durante un'intervista al re Hussein di Giordania un giornalista insisteva sulla scarsa affidabilità degli arabi, dovuta all'instabilità dei loro governi. Il re Hussein sbottò: "Questa è proprio buffa! Da quando io sono re, gli americani hanno cambiato sei volte il presidente. E voi venite a parlarmi della instabilità degli arabi?".
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